Archivio
Cos’è l’Archivio?
Per molti l’archivio è visto come una soffitta umida o un ripostiglio buio e dimenticato in cui sono ammassate carte polverose. In realtà non è così…
L’archivio è una raccolta ordinata di documenti di ogni tipologia, i quali nel corso del tempo passano dall’avere un uso pratico e quotidiano a un uso puramente culturale, diventando quindi una traccia fondamentale per la ricostruzione del passato relativo a persone, istituzioni e intere comunità.
Questo passaggio avviene attraverso 3 fasi di vita della documentazione d’archivio:
documenti relativi ad affari ancora in corso #archiviocorrente
documenti relativi ad affari esauriti ma ancora utili per uso amministrativo #archiviodideposito
documenti ormai dal valore prevalentemente storico #archiviostorico
I documenti conservati negli archivi storici sono liberamente consultabili secondo varie modalità; vi sono però dei limiti: la consultazione è esclusa per i documenti di carattere riservato e per quelli contenenti i dati personali.
L’archivio è comunque un bene culturale, e per questo va preservato, tutelato e conservato con cura e attenzione.
L’Archivio Storico del Comune di Sarzana
L’Archivio Storico della città di Sarzana costituisce una delle più importanti raccolte documentarie nel territorio della #liguria di Levante e della #lunigiana; le sue carte sono consultate da studiosi di diverse discipline e oggetto di tesi di laurea, ricerche e pubblicazioni.
L’Archivio, nato dall’esigenza di raccogliere le carte più importanti prodotte dal Comune di Sarzana, si è progressivamente arricchito attraverso l’acquisizione di altri fondi esterni, come ad esempio i manoscritti della comunità sarzanese prelevati da altre raccolte, la collezione degli Statuti e l’importante Fondo dell’Opera della Cattedrale di S. Maria, S. Andrea ed Ospedale di S. Lazzaro (1423-inizi sec. XIX).
In totale, l’Archivio Storico comprende attualmente oltre 2500 unità archivistiche ed è conservato presso il piano interrato della sede della #bibliotecacivica “Corrado Martinetti” in via Landinelli.
Il “super” Fondo Ospedali
Oggetto del lavoro di ricerca, valorizzazione, inventariazione e digitalizzazione è nello specifico la documentazione del cosiddetto “𝐹𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑂𝑠𝑝𝑒𝑑𝑎𝑙𝑖”, confluito presso l’archivio storico della Città di Sarzana verso la fine del Novecento.
Si tratta della documentazione prodotta dall’Opera di S. Maria e di S. Andrea di Sarzana ed Ospedale di S. Lazzaro (acronimo OPAE), ente di fondazione laicale che gestiva sia l’amministrazione delle due principali chiese sarzanesi sia quella dell’antico ospitale suburbano di S. Lazzaro.
Nel corso dell’Ottocento al Fondo si è poi unita anche la documentazione dell’ospedale cittadino di S. Bartolomeo.
Con una consistenza stimata di oltre 250 documenti (tra registri, faldoni e singole unità), il Fondo è un’importante #fontestorica che testimonia sia l’organizzazione degli Enti sopracitati sia uno spaccato della #societàsarzanese a partire dal XV secolo sino agli inizi del Novecento.